Fase due anche per il Fisco: milioni di accertamenti e cartelle ai contribuenti da giugno.
E’ in arrivo uno tsunami sui contribuenti. Con la ripresa dell’attività ordinaria, dal 1° giugno 2020 l’Agenzia delle Entrate e l’Agenzia delle entrate-Riscossione sommergeranno i contribuenti di oltre 33 milioni di notifiche e comunicazioni di atti di accertamento, verifiche, avvisi bonari, comunicazioni di irregolarità, cartelle esattoriali, intimazioni di pagamento, atti esecutivi, e così via.
Un suggerimento fondamentale è il seguente: occorre difendersi e farlo fin da subito. Gli atti impositivi, di accertamento e riscossione, infatti, una volta notificati, se non impugnati entro brevi termini, diventano definitivi: ciò significa che non si può più, in alcun modo, contraddire il loro contenuto nel merito.